I seggiolini per auto sono obbligatori dal 1988, ma solo con il nuovo Codice della strada (entrato in vigore dal 1° ottobre 1993) sono state emanate norme precise per il loro utilizzo.
Il testo dell’articolo 172 del Codice recita: "I passeggeri di età inferiore ai 12 anni che abbiano una statura inferiore a 1,50 m devono essere trattenuti da un sistema di ritenuta, adeguato alla loro statura e al loro peso". Di conseguenza il seggiolino deve essere idoneo alla corporatura del bambino.
Per permetterne un corretto uso la legge ha individuato cinque categorie di appartenenza:
il gruppo 0 per i bambini fino a 10 kg |
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il gruppo 0+ per i piccini fino a 13 kg |
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il gruppo 1 per i piccoli tra i 9 e i 18 kg |
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il gruppo 2 per i bimbi tra i 15 e i 25 kg |
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il gruppo 3 per i bambini tra i 22 e i 36 kg. |
Esistono anche modelli "a doppia omologazione" idonei ai gruppi 0 e 1, che possono essere utilizzati per i bambini fino a 18 kg (quindi all’incirca fino ai 4 anni di vita) poiché dotati di cinture di sicurezza regolabili.
Per i piccoli dei gruppi 2 e 3 si adottano i sedili di rialzo "a tavoletta", che consentono ai bambini che non raggiungono l’altezza di 1,50 m di utilizzare le normali cintura di sicurezza dell’auto.
Per trasportare i neonati si può utilizzare una apposita navicella "di sicurezza", da sistemare sul sedile posteriore e da fissare con speciali cinture in dotazione. Il neonato viene trattenuto all’interno da una fascia antiribaltamento situata all’altezza dell’addome. La culla ha una speciale imbottitura antiurto di polistirolo ma, per evitare che il piccolo si sposti all’interno della navicella durante il viaggio a causa degli scossoni dell’auto, sarà utile collocare ai lati del bambino due copertine arrotolate.
Al momento dell’acquisto dei seggiolini è importante controllare che sia presente l’etichetta riportante
il codice di omologazione, che è obbligatorio per legge. Sull’etichetta devono essere infatti riportati:
il gruppo di appartenenza, |
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il peso del bambino, |
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la scritta "universal" che indica che il seggiolino è indicato per ogni tipo di auto, |
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l’indicazione del produttore, |
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gli estremi della normativa ECE R44/02 o ECE R44/03 che assicurano che il seggiolino è stato |
I seggiolini di gruppo 0 e 0+ possono essere montati anche sul sedile anteriore (ma soltanto se l’auto non è dotata dell’air-bag per il passeggero), in senso contrario a quello di marcia perché, in caso di incidente, il bambino è difeso dallo schienale, l’addome non viene schiacciato delle cinture di sicurezza del seggiolino e la testa non subisce spostamenti troppo bruschi.
Il motivo per il quale i bambini sono a rischio per traumi causati dall’air-bag risiede nel fatto che, a causa della loro bassa statura, la parte superiore della cintura di sicurezza (quella che attraversa il torace diagonalmente) non può essere posizionata in modo corretto e viene mantenuta dietro alla testa. In caso di urto il cranio del bambino viene proiettato in avanti proprio nella direttrice di espansione rapida dell’air-bag e ciò trasforma un banale tamponamento a 20 km all’ora in un impatto da 200 km all’ora con l’air-bag, con grave rischio di traumi importanti al collo ed al capo.
Il posto più sicuro sia per un bambino piccolo che per un bambino grande è in tutti i casi il sedile posteriore dell’auto:secondo l’Accademia Americana di Pediatria il rischio di trauma è maggiore del 29% per i bambini sul sedile anteriore,anche se non c’è l’air-bag.
Ricordiamo infine che i bambini fino ai 4 anni di età possono viaggiare seduti sul sedile posteriore senza seggiolino di sicurezza purché insieme ad una persona di almeno sedici anni.