Ovvero che cos’è la fimosi ?
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Uno dei quesiti che più frequentemente vengono posti al pediatra dai genitori riguarda la morfologia del pene del loro bambino. In particolare, ciò che li preoccupa maggiormente é l’impossibilità di retrarre il prepuzio in modo tale ottenere lo scoprimento del glande. |
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La fimosi è una strettoia del prepuzio che impedisce al glande di
essere scoperto tirando indietro la cute.
Quasi tutti i neonati nascono con la punta del pisellino, il glande, ricoperto dalla pelle, il prepuzio. Nell'adulto il prepuzio può scorrere all'indietro e scoprire il glande. Questa è una caratteristica indispensabile durante l'atto sessuale.
Nel neonato viceversa se il glande si scoprisse facilmente, verrebbe macerato dall'ammoniaca della pipì e si infetterebbe.
La natura ha in qualche modo pensato a questo e il neonato nasce con il prepuzio incollato al glande. Perciò è impossibile scoprire il glande del piccolo e le manovre tese a farlo sono destinate a provocare delle microlacerazioni della cute con conseguenti micro cicatrici che possono restringere il foro del prepuzio provocando una fimosi secondaria.
La quasi totalità dei bimbi nasce con il prepuzio adeso al glande, ma questa non è una fimosi e non va tentata nessuna manovra di scollamento. Con la normale crescita , il prepuzio si separa da solo dal glande, spesso aiutato dal formarsi di "bolle" ripiene di smegma (sostanza bianco-giallastra di consistenza sebacea formata da epitelio esfoliato del prepuzio e del glande) sotto la superficie del prepuzio che separano lo stesso dalla punta del pisellino fino alla fuoriuscita di questa sostanza caseosa dall'apice.
Normalmente solo il 25% dei bambini ha uno scoprimento totale del glande a 6 mesi;ad un anno lo ha il 50% e a 2 anni l'80% dei bambini ha una retrazione completa del prepuzio.Nel restante 10% dei casi le adesioni si risolveranno in epoche successive senza che ciò comporti la necessità di interventi chirurgici.
Solo quando il prepuzio è scollato si può verificare la presenza o
meno della fimosi.
Se il foro sul prepuzio è troppo ristretto per far passare il glande, siamo in presenza di una fimosi. A questo punto si prova con cautela a forzarla rendendo la cute elastica con una crema a base di cortisone (BETA 21 pomata da applicare 2 volte al di per
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Un altro tipo di fimosi da operare sempre è quella dove il foro del prepuzio assume l'aspetto di una piccola proboscide. |
Infine va operata anche quella fimosi che apparentemente sembra risolta perché si riesce a tirare giù il prepuzio e viceversa è difficile riportarlo a posto! |
Il rischio è che il prepuzio tirato giù formi un "anello" che "strozza" la punta del pene generando quella che viene chiamata .parafimosi. e che può portare addirittura alla necrosi del glande.
Perciò se la fimosi è molto stretta non tentare di portare indietro il prepuzio!
L'intervento chirurgico per risolvere la fimosi è la circoncisione e va fatto quando
il bimbo non porta più il pannolino.
Molto spesso ciò che alla nascita sembra una fimosi, si risolve solo con l'attesa, e le manovre forzate di scopertura del glande non solo non servono ma possono essere dannose e provocare , esse si, una fimosi cicatriziale.
Il pediatra tirerà giù il prepuzio scoprendo il glande al momento opportuno quando il prepuzio si sarà già scollato da solo, magari prendendosi il merito di aver risolto un "problema" che in verità si era già risolto da solo.
Ricapitolando:
1) Il prepuzio di un neonato va tirato indietro solo fino a dove arriva e senza forzare , allo scopo di pulire il pisellino.
2) Se si notano delle microlacerazioni non ripetere più la manovra ma spalmare un po' di Gentalyn beta mite fino a guarigione.
3) Una vera fimosi va operata! In realtà nella grande maggioranza dei casi non c’è fimosi. L’applicazione di una pomata al cortisone per 30 giorni è spesso più che sufficiente per risolvere anche i casi apparentemente più difficili.