Il virus Coxachie B 14 produce la malattia esantematica detta malattia bocca-mano-piede .
I pazienti possono avere una breve fase con febbricola, malessere, mal di gola e disappetenza, durante la quale mancano ancora le lesioni caratteristiche. Entro 1-2 giorni appaiono lesioni orali e, subito dopo, quelle cutanee.
Le prime consistono in ulcere superficiali giallastre circondate da alone rosso. Si trovano più spesso sulle superfici delle mucose orali e labiali, ma possono anche interessare la lingua, il palato e le tonsille (Fig.1) .Queste lesioni sono di solito solo leggermente dolenti. Talvolta, quando le si vede precocemente, si notano come piccole vescicole sulle superfici mucosali interne o sul palato.
Le lesioni cutanee cominciano come macule arrossate sulle facce palmari delle mani e delle dita (Fig.2 e 3), la superficie plantare dei piedi, e le superfici interdigitali. Esse evolvono rapidamente a formare piccole vescicole grigie dalla parete spessa, su una base arrossata (Fig. 4), che possono essere squamose al tatto, pruriginose o del tutto asintomatiche.
Oltre il 90% dei pazienti con questa malattia ha lesioni orali, e circa i 2/3 hanno le manifestazioni cutanee. Quando mancano le lesioni cutanee, il processo prende il nome di Herpangina e può ricordare, nella fase iniziale, la stomatite da herpes. Tuttavia le ulcere da coxsackie sono meno dolorose, meno spesso interessano le superfici gengivali, e non sono associate alla febbre elevata e all'intenso eritema gengivale, edema e facile sanguinamento che caratterizzano le ulcere della stomatite erpetica.
La malattia è altamente contagiosa con periodo di incubazione di 2-6 giorni. I sintomi durano da 2 a 7 giorni. Non richiede alcuna cura. La stagione di picco è la tarda estate e il primo autunno